Caldanelle (Petriolo), le terme nascoste del Medioevo

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Archaeoreporter ci presenta l’esperienza di public archaeology portata avanti dall’Associazione Archeologica Odysseus nel sito delle Caldanelle, vicinissime ai Bagni di Petriolo. Qui il link del servizio Caldanelle (Petriolo), le terme nascoste del Medioevo

Le Caldanelle sono un sito di archeologia medievale molto particolare, per almeno due motivi: il primo è che si tratta di una sorta di piccolo borgo, un insediamento complesso con le funzioni di albergo per chi voleva utilizzare le acque termali e le loro proprietà curative; secondo, perché è un caso di studio molto interessante di public archaeology, che coinvolge da tre campagne di scavo un territorio “decentrato” (e bellissimo) della Toscana. Scoperte nel 2002, e indagate dal 2017 al 2020 dall’Associazione Odysseus, dimostra che le terme nel medioevo erano così importanti da consigliarne la fortificazione, visto che erano al centro di contese, come dimostrano le fonti scritte, che citano proprio il vescovo di Siena, Donosdeo Malavolti (XIV secolo) come l’artefice delle munite opere di difesa. Dal Trecento l’area era frequentata, per poi svilupparsi soprattutto fino al Cinquecento. Ma il sito racconta anche di produzione, come quella vetraria, ceramica e tessile, fino ad arrivare alle tracce di quanto è meno visibile, ossia la transumanza delle greggi, che probabilmente venivano fatte passare di qui anche per le funzioni antisettiche delle acque per gli animali. Il reportage completo su www.archaeoreporter.com